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| PRIMO ATTO
Nell’autunno dei primi del 900 la compagnia circenze “Alchèmia” approda alla stazione di un paesino a Sud della Francia “Carcasonne” in provincia di Tolosa ad Ovest dei Pirenei, portando così la loro arte, tra magia e incanto. Giunti alla periferia del paese i gitani montano le loro tende, sbrigando così le loro faccende giornaliere. Sopraggiunta la notte, si apprestano a banchettare per rifocillarsi con danze orientali e canti in attesa di un nuovo giorno. Si consumano nuovi amori al chiaror di luna, scaldati dalle luci dei falò. Con gli albori di un nuovo dì, giunge “l’allegria” e la speranza, per l’attesa di una lunga e laboriosa giornata lavorativa, per regalare al piccolo borgo medievale uno spettacolo ricco di luci e colori.
SECONDO ATTO
Ecco...lo spettacolo ha inizio...Comincia la parata, nel centro del paese, la gente giunge numerosa e si accalca nella piazza e nei vicoli per assistere il domatore e le sue tigri. Colombe bianche volano da ogni dove e le funambole imperterrite solcano con leggiadra maestria i cieli. Tutto in un contorno infuocato tra fachiri e Clown, che rallegrano la piazza con la gentile arte del loro mimo. |
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